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martedì 14 gennaio 2014

Posted by vic23 on 12:43:00 in | No comments
Stampa 3 D
Software di modellazione

La stampa 3D è un’evoluzione della stampa 2D che, tramite un apposito software di modellazione, è in grado di riprodurre qualsiasi tipo di oggetto tridimensionale attraverso un susseguirsi di strati di materiali.

Il processo è rapido, affidabile, e permette di creare modelli molto vicini alla realtà; per ora gli oggetti realizzati sono composti da un materiale plastico che solidifica assumendo la forma desiderata ma, nei prossimi anni, si prevede di riuscire a utilizzare anche altri materiali, purché siano in gradi di legare tra loro.

La stampa 3D trova un utilizzo in ambito quotidiano e nell’hobbistica perché consente di crearsi ciò che più aggrada, secondo i propri interessi e necessità di utilizzo; trova applicazioni anche in architettura, archeologia e, per le aziende, nella riproduzione di campioni, modelli, plastici e reperti. Anche la medicina attualmente sfrutta questa tecnologia per la produzione di protesi, apparecchi acustici e apparecchi dentali.


In Italia hanno iniziato a prendere piede le stampe 3D, 3Ditaly (www.3Ditaly.it) è stato il primo studio e laboratorio a sperimentare e portare nel nostro paese questa tecnica rivoluzionaria; il loro obbiettivo è rilanciare il design e l’artigianato italiano realizzando prototipi, progetti e oggetti della tradizione, rendendoli ancora più ecologici ed economici. A disposizione di cittadini e aziende, sono in grado di riprodurre dal semplice manufatto ai modelli di campionatura e molto altro.

Anche 3D Hubs, colosso mondiale (originario dell’Olanda) di stampanti 3D è ormai giunto in Italia: si tratta di una piattaforma on line che si preoccupa di mettere in comunicazione chi vuole stampare 3D, con chi possiede la stampante necessaria.

Chiunque può accedervi e inviare il proprio file 3D che verrà opportunamente elaborato, in caso di eventuali errori rivisto e corretto quindi, dopo la produzione di un preventivo e la sua accettazione, passerà alla fase operativa con la stampa 3D; a questo punto lo si potrà ritirare sul posto oppure optare per l’invio a domicilio.

In Italia, 3D Hubs (www.3dhubs.com) è riuscito in poco più di due mesi a “sfondare” in cinque città: Milano, Roma, Firenze, Bologna e Napoli; tra i requisiti minimi per poter accedere al circuito Hubs, si prevede la presenza di almeno dieci stampatori in ogni singola città, questo per soddisfare i clienti.

La parte più importante del discorso 3D Hubs è che, mettendo in contatto utenti e stampatori si permette un evidente abbattimento dei costi (a parte resta comunque la commissione pari a circa il 15% di Hubs).

Recentemente in Italia sono sorte aziende in grado di costruire stampanti 3D come la Sharebot srl (www.sharebot.it) di Nibionno (Lc) che offre anche corsi, supporto e assistenza, nonché vendita dei materiali a consumo della stessa, e la Kent's Strapper (http://www.kentstrapper.com) di Firenze.

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